(07 Maggio 2008)
Per l’ultima volta Silvio Berlusconi vince le elezioni e in seguito diventerà Presidente
del Consiglio. Quelle elezioni si caratterizzeranno per la presenza del
partito democratico, guidato dall’allora leader Waler Veltroni. Durante quelle
stesse elezioni, l’unione di più Partiti chiamata “Sinistra Arcobaleno” (di cui
faceva parte anche Rifondazione Comunista e i Verdi, non riesce a superare la
soglia minima per entrare il Parlamento. È la prima volta, dalla nascita della
repubblica, che i comunisti non entreranno in Parlamento.
Nato come imprenditore edile (arriverà a costruire quartieri
come Milano 1, Milano 2 e Milano 3), nel 1980 si dedica interamente al mercato
della produzione televisiva, trasformando la tv via cavo di
Milano 2 in una televisione nazionale: Canale 5. Queste rete si caratterizza
immediatamente per la spregiudicatezza morale dei suoi programmi, la censura
della RAI non è presente e la figura della donna è considerata in maniera
totalmente diversa. La cosa non sembra dispiacere agli spettatori italiani, che
si affezionano a diverse delle sue trasmissioni.
Nel 1985 un
pretore ordina l’oscuramento delle sue tv. Bettino Craxi, allora Presidente del Consiglio, di fatto autorizza la diffusione
nazionale delle trasmissioni delle emittenti private. Nel medesimo periodo Berlusconi
diventa proprietario del settimanale sorrisi e Canzoni TV, inoltre acquisterà
il Milan con cui otterrà
notevoli successi. Intanto, con una serie di manovre spregiudicate, all'inizio
degli anni '90 la Fininvest diventi il secondo gruppo
privato italiano con oltre 40 mila dipendenti.
Nel frattempo il
sistema politico della prima repubblica implode grazie a Tangentopoli, e Berlusconi scende in campo con un suo partito politico, Forza Italia, che nel 1994
vincerà le elezioni insieme ad Alleanza nazionale, l’UDC, La Lega di Bossi e l’UDEUR
di Clemente Mastella. Vince le lezioni, ma in seguito allo scontro col pool di
mani pulite è costretto a dimettersi, anche perché la Lega gli toglie la
fiducia.
Dal 1996 al 2001 comincia un governo di centrosinistra che avrà tre
differenti presidenti del Consiglio. Romano Prodi, Massimo D’Alema e Giuliano
Amato. In questo periodo il centro sinistra perde molti consensi per errori
come il bombardamento della Jugoslavia (dove rifondazioni esce dal Governo), il
finanziamento alle scuole private e altre discutibili iniziative. Berlusconi
vince a mani basse contro Rutelli, dopo cinque anni di assoluto liberismo perde
nuovamente contro Prodi per poi vincere nuovamente nel 2008.
Il suo ultimo periodo al Governo sarà ricordato per i numerosi
scandali a sfondo sessuale, ma furono soprattutto le pressioni
dell’Europa che portarono a un suo avvicendamento con monti, chiamato a
risanare le casse dello Stato con manovre che considerare impopolari è uno
pseudonimo. Attualmente Berlusconi è sempre il Presidente di Forza Italia, ma
il suo apporto alla politica italiana, anche in Ragione dell’età, sembra ormai
finito.
Vincenzo
Maria D’Ascanio
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