Il dato politico è che il sindaco Paolo Truzzu si è presentato alla conferenza
stampa per il primo bilancio della sua amministrazione senza neppure un
assessore. Ad affiancarlo sugli scranni che durante le sedute ordinarie appartengono alla
Giunta, sono stati i capigruppo del
Consiglio comunale e il presidente dell'assemblea Edoardo Tocco.
«I gruppi consiliari rappresentano i
partiti e io che sono un uomo di partito e ho l'abitudine di fare le scelte
insieme ai partiti, seppur in autonomia, ho pensato che fosse giusto raccontare
l'attività di tutta l'amministrazione, anche del Consiglio», spiega il leader
di Fratelli d'Italia alla chiusura dell'incontro con i giornalisti, un'occasione
per togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
La scuola. Impossibile
ignorare la campagna lanciata dal centrosinistra che per alcune settimane ha
imperversato sui social con “L'alfabeto delle promesse mancate”. «A chi gioca
con l'alfabeto consiglio di studiare le
tabelline», è la frecciata scoccata a proposito dei «2,4 milioni di euro destinati alla scuola e andati
persi perché la precedente amministrazione
non è stata in grado di spenderli. Spero riusciremo a recuperarne almeno la metà». Ed
è proprio il capitolo scuola quello sul quale Truzzu pone l'accento: «Già a
novembre scorso avevamo destinato
3,5 milioni alla manutenzione degli edifici scolastici che - vista la situazione attuale - a
settembre avranno bisogno di più spazi.
L'investimento totale in questo settore sarà di 20 milioni».
Rifiuti. Tema
scottante è quello dei rifiuti. «Nessuno ha la bacchetta magica ma sono convinto che la
situazione rispetto a un anno fa sia migliorata. Uno dei problemi è il sistema di spazzamento e pulitura delle strade: abbiamo chiesto alla società di presentare un nuovo progetto, avrebbero dovuto farlo già nei giorni scorsi». Innalzato anche il livello dei controlli «con una media di 30mila euro di sanzioni erogate al mese» e «l'apertura dell'ecocentro a Sant'Elia, l'affidamento dei lavori per quello di San Paolo e la progettazione delle nuove isole ecologiche».
Piazze e luci. «Quando
ci siamo insediati abbiamo ereditato spazi per la cultura e impianti chiusi,
scuole al limite dell'agibilità. In un anno abbiamo aperto la Passeggiata
coperta, la Grotta della Vipera, piazza Nazzari, piazza Matteotti, risolto il
problema del mercato di viale Trento trasferendo gli ambulanti nel
parcheggio Cuore e liberando i residenti da una situazione di degrado che
andava avanti da troppo tempo. Inoltre
abbiamo asfaltato 20 chilometri di strade, sistemato 3 chilometri di
marciapiedi e sostituito 2.000 punti luce. Vogliamo una città che sia
sempre più sostenibile e verde».
Le firme.
A proposito della città del futuro che
l'amministrazione intende disegnare, il sindaco ha sottolineato l'importanza
della firma per i lavori nel porticciolo della piccola pesca (in ritardo da
anni), quello per l'istituzione
dell'area naturale nel parco di Santa Gilla (che coinvolge sette comuni
dell'area metropolitana) e la rimozione del vincolo paesaggistico sul Porto
canale «che consentirà di sbloccare opere per oltre 100 milioni di euro».
In chiusura Truzzu ha anche aggiunto: «Come sapete uno dei nostri progetti
punta alla riqualificazione del lungomare ed entro l'anno bandiremo la gara internazionale
per piazza Matteotti».
Coronavirus. Soddisfatto
anche per «la gestione tempestiva dell'emergenza provocata dal coronavirus che ha
evitato tensioni sociali che invece si sono verificate in altre Città
metropolitane. Abbiamo risposto a 17mila chiamate arrivate al nostro numero, erogato 3.200 bonus in appena
una settimana e distribuito 25.000
mascherine». Sui sondaggi che danno in calo
il suo consenso poi dice: «L'importante è lavorare, le cose non si fanno per avere consenso ma per
rispettare gli impegni presi».
Sedute online. Al presidente Edoardo Tocco il compito
di «ringraziare tutti perché se la gestione dell'Aula può essere complicata di
persona, capite bene quanto lo sia con le sedute sulla piattaforma digitale.
Posso garantire il mio impegno alla città e assicurare che stiamo lavorando tutti
per confermare la fiducia che ci è stata data».
I consiglieri. Più concentrati sullo scontro con
l'opposizione e desiderosi di replicare a dichiarazioni varie e post social, i
rappresentanti dei gruppi di maggioranza. Antonello Floris (FdI) ha detto che
«il nostro problema è la comunicazione, facciamo le cose ma non le diciamo abbastanza.
Chi ci ha preceduto invece martellava con gli obiettivi raggiunti». Raffaele Onnis (Riformatori) ha attaccato
il centrosinistra per l'appalto rifiuti stipulato durante l'era Zedda e colto
l'occasione per smentire i numeri diffusi sulla raccolta.
Roberto Mura (Psd'Az) ha ringraziato il
sindaco per l'esposizione e sottolineato l'importanza di due mozioni (di cui è
stato promotore) su Famiglia e Università. Mentre Alessandro Balletto (Forza
Italia) ha ricordato la riduzione di Tari e Cosap per agevolare le imprese danneggiate
da Covid e Roberta Perra (Lega), insolitamente loquace, ha evidenziato il
lavoro delle Politiche sociali.
Mariella Careddu
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Federico Marini
skype: federico1970ca
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