“Nessuno può essere un critico più
duro di me. Sento una tale pressione. Ci sono giorni in cui vorrei prendermi
una pausa dalla mia mente. Non penso di sapere cosa fosse la depressione.
Sapevo di sentirmi strana a volte, ero diversa. Penso sia una cosa che capita
ai musicisti. È per questo che scrivo musica. Io non mi sento, come dire, una
persona incasinata. Ci sono un sacco di persone depresse che non hanno una via
d’uscita. Non possono prendere in mano una chitarra, suonarla per ore e
sentirsi meglio.” (Amy Jade Winehouse)
(23 luglio 2011) è
ritrovata morta nel suo appartamento londinese Amy Jade Winehouse. È stata una
cantautrice, stilista e produttrice discografica britannica. Nata il 14 settembre 1983 a Enfield
(Middlesex), in Inghilterra, cresce a Southgate, quartiere a nord di Londra,
dove la sua famiglia (di origine ebreo-russe) è formata dal padre farmacista e
dalla madre infermiera. Tuttavia la piccola Amy preferisce la musica allo
studio: infatti a soli dieci anni fonda un piccolo gruppo rap amatoriale: "Sweet'n'Sour".
A sedici anni Amy ha già
imboccato la strada del professionismo vocale: viene scoperta da Simon Fuller,
noto e astuto ideatore di "Pop Idol": Amy viene quindi messa sotto
contratto dall'agenzia di management "19 Entertainment", procurandole
un contratto discografico con la Island Records. Il singolo "Stronger than me", composto dalla
stessa Amy Winehouse insieme al produttore Salaam Remi le permette di vincere
numerosi premi: è in questo periodo che Amy comincia a dare le prime
manifestazioni del suo carattere ribelle e inquieto.
Ritorna ad
apparire in pubblico con un nuovo lavoro musicale alla fine del 2006. Il un
nuovo disco si intitola "Back to
black" e s’ispira a Phil Spector, nonché alla musica degli anni '50 e
'60. Il singolo estratto dall'album è "Rehab" (che parla dei temi di cui Amy è stata protagonista in
prima persona, la traduzione , infatti, è "riabilitazione") che
proietta subito il disco nella top ten inglese, arrivando sino alla vetta
all'inizio del 2007.
Nel
frattempo L'Independent pubblica un articolo sulla depressione, in cui Amy
Winehouse viene citata come clinicamente affetta da psicosimaniaco-depressiva che rifiuta le cure. Lei tuttavia
ammetterà solo di aver sofferto di disordini alimentari (anoressia e bulimia).
I problemi legati a droga e alcol sembrano comunque non avere una fine.
Fidanzata con Blake Fielder-Civil,
si sposeranno nel mese di maggio del 2007, ma anche la nuova situazione familiare
non la porta verso una condotta di vita tranquilla: nel 2007 dopo alla
manifestazione celebrativa "MTV Europe Music Awards" sale per due
volte sul palco in apparente stato confusionale.
Ai Grammy Awards 2008 (gli Oscar della musica)
di Los Angeles trionfa vincendo quattro premi; tuttavia non avendo
ricevuto il visto per entrare negli USA partecipa alla serata cantando da
Londra. Il suo ultimo concerto si tenne il 18 giugno 2011 a Belgrado, è secondo
un parere unanime è stato una catastrofe sotto tutti i punti vista. Doveva
segnare il suo ritorno in gran spolvero sulle scene, invece ventimila persone l'hanno
sonoramente fischiata a seguito dell'incapacità di cantare e persino di
ricordare i nomi dei propri musicisti. Quelle persone avevano pagato 40 euro
per assistere all’esibizione, ma quelle immagini restano nella storia della
musica per la loro esasperazione.
Nonostante
i vari tentativi di riabilitazione, gli eccessi della sua vita hanno il
sopravvento sul suo fisico: Amy Winehouse
viene trovata morta a Londra il 23 luglio 2011. Aveva 27 anni (come Jim
Morrison, Jimmy Hendrix, Janis Joplin). Inizialmente la sua morte fu motivata
con un suicidio, tuttavia, in relazione agli esami medici, emerse che la
cantante inglese fu vittima di un eccesso di alcol, in un periodo di totale
disintossicazione.
Nessun commento:
Posta un commento